L’Aritmetica si finge in una donna di grande bellezza e di età matura, abbigliata con un vestito multicolore e decorato con delle note musicali. La mano sinistra stringe una tavola numerica, indicata dall’indice della mano destra.
Aritmetica ha origine dal greco ἀριθμός (numero), poiché studia l’arte del numero.
La donna si manifesta di bellissimo aspetto, poiché gli antichi ritenevano che dal numero scaturissero tutte le cose, e l’uomo, che avesse studiato con cura detta scienza, sarebbe giunto alla Sapienza. Dio ideò l’universo estraendolo del numero; quindi lo studio dell’aritmetica ingiunge all’uomo la conoscenza dei segreti della creazione.
Ella si dipinge d’età matura, periodo in cui l’essere umano giunge al suo compimento spirituale, così come nell’Aritmetica si esprime la vera perfezione.
L’abito è composto da diversi colori, poiché il Numero inizia alla Musica, alla Geometria ed a tutte le arti.
Delle note musicali caratterizzano parte dell’abbigliamento, perché il rapporto tra i suoni è regolato da proporzioni aritmetiche.
La mano sinistra stringe una tavola, sulla quale sono disegnati dei numeri, indicati dalla mano destra, per significare la forza intima del simbolo. I pitagorici assegnarono quattro qualità ad ogni singolo numero: vocale (musica e poesia), naturale (composizione delle cose), razionale (nell’anima) e divina (Dio e creature angeliche)